"Un diritto non è ciò che ti viene dato da qualcuno, è ciò che nessuno può toglierti"

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L’Avv. Giorgio Pagnoncelli, iscritto nell’albo ordinario dell’Ordine degli Avvocati di Lecco, si è laureato a pieni voti con lode nel 2015 presso l’Università degli Studi di Bergamo con una tesi in diritto del lavoro dal titolo “Il danno da mobbing: procedure e tutele”.

Ha deciso sin da subito di intraprendere la professione dell’avvocatura, svolgendo la pratica forense dapprima in Studi legali di Bergamo e successivamente a Merate, nel cuore della Brianza lecchese.

Nel corso del proprio periodo di formazione e praticantato, l’Avv. Giorgio Pagnoncelli ha potuto approfondire le tematiche attinenti al diritto civile, con particolare riguardo al diritto di famiglia, nonché al diritto penale, sia per quanto riguarda la tutela dell’indagato/imputato che della persona offesa, mostrando grande interesse e passione soprattutto in questi ambiti.

Dopo aver superato l’esame di abilitazione alla professione nel 2018 presso il distretto della Corte di Appello di Brescia, ha iniziato la propria attività soprattutto nelle province di Bergamo e Lecco, collaborando anche con importanti Studi legali della zona, che gli hanno permesso di aumentare il proprio bagaglio conoscitivo e giuridico.

Nel corso di questi anni, l’Avv. Giorgio Pagnoncelli ha dato grande importanza alla propria formazione e all’aggiornamento costante, elementi essenziali per approntare una difesa efficace ed efficiente.

Tra le altre, è iscritto alle liste per i difensori d’ufficio dopo aver superato i relativi corsi di formazione, come il Corso biennale di Deontologia e tecnica del penalista presso la Camera penale di Monza nonché il corso abilitante alla difesa d’ufficio avanti il Tribunale per i Minorenni, interessandosi soprattutto alle questioni relative al diritto penale e minorile.

L’Avvocato Giorgio Pagnoncelli è inoltre iscritto all’Elenco degli avvocati disponibili per il patrocinio a spese dello Stato (c.d. gratuito patrocinio) in materia civile e penale per coloro che ne avessero i requisiti di reddito, ai sensi degli articoli 74 e seguenti D.M. 115/2002.